Specchio

Ti fermi mai a guardarti allo specchio? Senza trucco, senza filtri senza inganno senza fretta e senza vanità.Ci sei solo tu e il tuo riflesso. Quello che sei esattamente in quell’istante. Lo sai chi sei? Lo sai quello che vuoi? Lo sai quello che ti è capitato? Chi sei diventata?I tuoi pregi, i tuoi difetti, tu. Ti piace quello che vedi? Quanto può reggere il tuo sguardo? Sei fiera di te? Guardati e rifletti. Domani è un altro giorno.

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Un libro non è carta ma molto, molto di più…ci racconta una storia…

Se si giudica un libro dalla copertina, si potrebbe perdere una storia bellissima.

Due birre medie grazie… ( io odio la birra) così ha avuto inizio la mia serata di ieri.

Io non ho un gruppo di amici, io ho amici; diversi, diversissimi tra loro, ognuno con una propria particolare vena di follia.

Fabio è una delle persone più singolari che io conosca, per intenderci…

Un libro usurato dal tempo e dall’uso, sfruttato, maltrattato e con una copertina priva di immagini d’impatto, un libro al quale la maggioranza di noi non si soffermerebbe mai nel dare una seconda occhiata…eppure… credetemi, così facendo ci perderemmo il piacere di sfogliare un’ opera allegra, irriverente, sarcastica ma allo stesso tempo vera e autentica in grado di trasmettere una morale del tutto inaspettata.

Immaginate… un bar per motociclisti, un bancone, due birre medie, una barista più divertita che confusa e due fratelli uguali esattamente come il giorno e la notte.

( I fratellini saremmo noi, ci siamo trovati in questo pub pieno zeppo di coppiette e per evitare ogni imbarazzo abbiamo deciso di attuare questo piccolo escamotage.)

Credetemi quando vi dico che il momento in cui la barista con assoluta convinzione  ha affermato che io e “mio fratello” avessimo lo stesso naso è stato veramente esilarante.

Ed è così che tra una birra, una risata, una battuta più o meno sarcastica e un gin lemon (perdonate la mia ignoranza non ho idea della tipologia di gin usata) ho scoperto di avere un improbabile fratello maggiore con il mio stesso naso, una vena di follia particolarmente accentuata, due vite diverse e due caratteri più simili di quanto non ci si possa immaginare; un bellissimo libro con una copertina un po’ sgualcita.

un vero amico.